I sistemi elettrici in ambito marittimo hanno subito un’incredibile evoluzione dalla prima introduzione dell’elettricità a bordo nave all’inizio del secolo scorso. Questo grazie sia alla crescente elettrificazione dei carichi di bordo, sia all’adozione sempre più comune della propulsione elettrica (soprattutto nel caso di grandi navi). Sebbene al momento la soluzione standard (sia a bordo nave che su piattaforma offshore) sia la distribuzione radiale in corrente alternata, i vantaggi dati da altri sistemi di distribuzione stanno spingendo verso un cambiamento. Restando nel campo della distribuzione in tensione alternata, si assiste al crescente interesse anche per altri sistemi finora raramente applicati in ambito marino, quali l’adozione di sistemi ad anello o anche zonali. Oltre alle possibili varianti della distribuzione in tensione alternata, l’adozione della corrente continua sembra molto promettente, grazie ad un grande gamma di vantaggi ottenibili rispetto alla distribuzione in alternata.
La ricerca in tale campo si concentra sullo studio delle problematiche di integrazione e di protezione dei sistemi elettrici navali in tensione alternata, in tensione continua e misti alternata/continua, comprensivi di tutte le possibili varianti nei layout della distribuzione. La ricerca, inoltre, ha anche il fine di evidenziare pro e contro di ogni soluzione, in modo da orientare correttamente le scelte progettuali attuali e future nel campo delle applicazioni elettriche marine.
Maggiori informazioni: prof. Giorgio Sulligoi