La distribuzione in media tensione continua (MVDC) appare allo stato attuale un’interessante possibilità per i sistemi elettrici delle grandi navi del futuro. Tale concetto si basa sul largo utilizzo dell’elettronica di potenza, ovvero convertitori statici tali da garantire l’interfacciamento dei sistemi di generazione e carichi al bus in media tensione continua (tensioni superiori a 1 kV). I vantaggi garantiti da questa tecnologia sono innumerevoli, tra gli altri la facilità di integrazione dei sistemi di accumulo e la riduzione del peso/ingombro del sistema elettrico. Accanto a questi vantaggi, è possibile evidenziare la necessità di un opportuno sistema di controllo della tensione di bordo in presenza di convertitori di carico controllati a banda larga.
Infatti la presenza di quest’ultimi, unita a quella degli stadi di filtraggio (filtri RLC) può innescare pericolose oscillazioni ed instabilità nel caso di prese di carico. L’attività portata avanti nel Lab. EPGC vuole proporre tecniche di controllo avanzate (tra le altre Active Damping, Linearization via State Feedback), tali da regolare opportunamente la tensione di bordo, assicurando il load sharing fra i vari gruppi di generazione e garantendo la stabilità del sistema a fronte di prese di carico considerevoli.
Maggiori informazioni: prof. Giorgio Sulligoi